Andrea Mangeruva Avventure o viaggi e fatiche del novello Alcide siciliano 1847

Andrea Mangeruva Avventure o viaggi e fatiche del novello Alcide siciliano, edito a Palermo presso la stamperia di M. A. Console 1847, volume in 8° legatura del XX sec. in mezza pelle con piatti marmorizzati, tagli spruzzati di azzurro, edizione illustrata tavole intercalate nel testo, pag. 368, (2) , copia presentante al fine il timbro dell'autore con la dicitura: "tutte le copie non munite del bollo dell'autore si riterranno contraffatte", rare fioriture, complessivamente ottime condizioni.

Andrea M. figura interessante dell'ottocento siciliano,  fu uno dei fautori dei moti risorgimentali di Palermo del 1848, proprio da quella data prese nome la Loggia sorta a Palermo in quei giorni, la R.L. “Rigeneratori del 12 gennaio 1848” fondata da Andrea Mangeruva (gran maestro)con l’adesione, fra gli altri, di Giorgio Tamajo e dell’abate benedettino Domenico Angherà che vi fu iniziato l’11 settembre di quell’anno. Vi si associarono altre Officine siciliane, con la fondazione di una “Gran Loggia Nazionale di Sicilia” e la formazione di un “Capitolo”
(a conferma quindi della sua adesione al Rito Scozzese) con Saggissimo lo stesso Mangeruva. Con la successiva repressione borbonica, nell’aprile del 1849 la Loggia palermitana dovette chiudere.