Menzini Benedetto Arte Poetica, ed Elegie Coll aggiunta delle Lamentazioni di Geremia Profeta Leon d'Oro, 1728.

Menzini, Benedetto Arte Poetica, ed Elegie di Benedetto Menzini Fiorentino Collaggiunta delle Lamentazioni di Geremia Profeta
Leon d'Oro, 1728. volume in 8°, legatura in pergamena con titolo manoscritto a pennino al dorso,  ritratto dell'autore inciso posto prima della vita dello stesso,  pag. XXXIV,199  nota manoscritta in antiporta,  brunitura alle prime carte, complessivamente buone condizioni.

Benedetto Menzini era un sacerdote e poeta cattolico italiano. Nelle sue satire esalta  in termini acri l'ipocrisia imperante in Toscana negli ultimi anni della dominazione medicea. Nel 1681 non riuscì ad ottenere la cattedra di retorica nell'Università di Pisa, un po' per la gelosia di altri chierici e un po' per l'acrimonia da lui costantemente mostrata nelle sue parole e nei suoi atti. Nel 1685 si recò a Roma e godette del favore della regina Cristina di Svezia, fino alla sua morte nel 1689. Papa Innocenzo XII gli diede poi un canonico, e lo nominò a una cattedra di retorica in una delle istituzioni della città di Roma.