L’imperio vendicato del Barone  Antonio Caraccio  dedicato alla serenissima Rep. di Venezia 1690

L’imperio vendicato del Barone  Antonio Caraccio  dedicato alla serenissima Rep. di Venezia con gli argomenti e chiave allegorica del conte Giulio di Montevecchio e con le dichiarazioni del Marchese Gregorio Spada in Roma per N. A. Tinassi Stampator Camerale 1690. Volume in 4°, legatura in piena pergamena con 5 nervi e titolo a pennino lievemente sbiadito al dorso, minimi fori e abrasioni al dorso, pag.p. (8) 473 (7), lievi fioriture, alcuni fascicoli lievemente bruniti, piccolo camminamento di tarlo in terza di copertina e all'ultima carta bianca,  piccoli fori  di tarlo non compromettenti la lettura all’ultimo canto e a pag. 471 piccolo strappetto senza perdita di testo che interessa due versi del 40° canto. Bella antiporta allegorica inc. in rame da Pietro Santi Bartoli su dis. di Carlo Maratti raffigurante in secondo piano Costantinopoli; ritratto dell’autore  inciso da Francois Spierre, e bel cartiglio raffigurante il leone di San Marco al frontespizzio. Finalini e capilettera xilografici,  gli argomenti dei canti sono posti entro fregi,  testo a doppia colonna. Prima edizione dell’opera completa, la prima versione venne stampata a Roma da Battista Buffotti,1679 mancante però dei secondi 20 canti. Il poema narra la conquista di Costantinopoli contro i Greci scismatici ad opera di Baldovino di Fiandra e del doge Enrico Dandolo. Legati all'allegorica rappresentazione dello scisma d'Oriente sono il mirabile e l'illusorio. Bella e pregevole edizione Gamba 1839