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VALUTAZIONI DI SINGOLI VOLUMI E INTERE COLLEZIONI
Libreria Antiquaria Britannico
Dott. Trivella Andrea
Piazza Cesare Battisti 8 Sarezzo (BS)
P.I.04401070984
Orari
Martedi - Sabato
09:30 - 12:00 / 15:30 - 19:00
Domenica-Lunedì chiuso
Email: libreriaantiquariabritannico@gmail.com
Telefono 3345976331
€80.00 (In Stock)
Raffaello Barbiera il salotto della contessa Maffei e Camillo Cavour sesta ed. rinnovata con notizie inedite, lettere d'illustri e ritratti Baldini e Castoldi ed. 1901 legatura in piena pergamena con titolo in oro al dorso su tassello e fregi in oro a riquadrare i piatti, in 8° picc. piccola dedica a pennino in antiporta, pag. 451 lieve ingiallimento al taglio delle pag. complessivamente buone condizioni generali vedesi immagini. Il salotto Maffei nacque nel 1834 (inizialmente in via Tre Monasteri, oggi via Monte di Pietà) ad opera di alcuni intellettuali, primi fra tutti Tommaso Grossi e Massimo d'Azeglio, che frequentavano la casa di Clara e di suo marito Andrea Maffei. Grazie all'ampia rete di conoscenze del conte Maffei e all'ospitalità della padrona di casa, i più noti artisti, letterati, compositori e patrioti del Risorgimento (fra cui Francesco Hayez, Alessandro Manzoni, Giuseppe Verdi, Giovanni Prati, ma anche Honoré de Balzac e Franz Liszt) vi trascorsero memorabili serate a discutere di arte e di letteratura. Il salotto ebbe anche una considerevole importanza politica e la sua "voce" contribuì all'unificazione nazionale. Raffaello Barbiera (1851-1934) - che è stato testimone in prima persona dell'ultimo periodo di vita del salotto, che ha frequentato assiduamente - pubblica il suo libro nel 1895, nove anni dopo la morte della contessa, ed è subito un grande successo editoriale, rappresentando uno dei pochi contributi organici sulla storia e la vita quotidiana che si svolgeva a casa Maffei e sul significato culturale e sociale della società milanese (fra il 1834 e l'86) che le ruotava intorno e di cui era espressione.